Banca d'Italia ricerca 105 nuove figure

Sono 105 le nuove assunzioni annunciate dalla Banca d’Italia, mediante il concorso pubblicato in gazzetta ufficiale il 6 marzo ultimo scorso.

Le figure ricercate comprendono sia profili per diplomati che per laureati. Di seguito l’elenco completo dei posti messi a concorso:

  • N. 10 Assistenti (profilo amministrativo) con orientamento nelle discipline economiche;
  • N. 10 Assistenti (profilo amministrativo) con orientamento nelle discipline giuridiche;
  • N. 20 Assistenti (profilo amministrativo) con orientamento nelle discipline statistiche;
  • N. 25 Assistenti (profilo tecnico) con orientamento nel campo dell’ICT;
  • N. 40 Vice assistenti (profilo amministrativo)

Per l’accesso ai 40 posti di Vice Assistente il requisito richiesto è il possesso del diploma di maturità, diversamente per gli ulteriori profili è richiesto il possesso di un diploma di laurea differente in base la profilo per cui si intende partecipare.

Diversamente dagli scorsi concorsi banditi, non si procederà alla preselezione mediante quiz, ma attraverso la valutazione dei titoli dei candidati.

Per tutti i profili da Assistente saranno ammessi alle prove scritte un numero di 1500 candidati più eventuali ex aequo. Numero maggiorato per il profilo da Vice Assistente,alle cui prove saranno ammessi 5000 candidati ed eventuali ex aequo.

Le prove scritte per i profili da Assistente, prevedono per tutti i profili, lo svolgimento di tre quesiti a risposta sintetica sulle materie indicate nei programmi d’esame e di un breve elaborato in lingua inglese su argomenti di attualità sociale ed economica. I quesiti, che possono anche avere per oggetto l’esame di un caso pratico, devono essere scelti dal candidato tra quelli proposti dalla Commissione secondo quanto specificamente indicato in ciascun programma. La durata complessiva della prova scritta verrà stabilita dalla Commissione fino a un massimo di quattro ore.

La prova orale consiste in un colloquio sulle materie indicate nei programmi e in una conversazione in lingua inglese; possono formare oggetto di colloquio l’argomento della tesi di laurea e le eventuali esperienze professionali maturate. Il colloquio, nel quale potranno essere discussi con il candidato anche casi pratici, tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la capacità espositiva; la capacità di cogliere le interrelazioni tra gli argomenti; la capacità di giudizio critico. La conversazione in lingua inglese è volta a verificarne il livello di conoscenza in relazione a un utilizzo dell’inglese come strumento di lavoro

Per il concorso da vice Assistente, la prova scritta consiste in un test di 100 domande a risposta multipla sulle materie indicate nel programma allegato al bando. Il test è articolato in due sezioni: la prima sezione composta da 60 domande vertenti sulle materie oggetto del programma; la seconda sezione composta da 40 domande, finalizzata ad accertare la conoscenza della lingua inglese.

 

Le domande di partecipazione potranno essere inviate entro il prossimo 7 Aprile al seguente, precisando che potrà essere inoltrata una sola candidatura.

Clicca qui per scaricare il bando