MINISTERO GIUSTIZIA: 3000 OPERATORE DATA ENTRY

MINISTERO GIUSTIZIA: 3000 OPERATORE DATA ENTRY

Con il cosiddetto Decreto reclutamento (D.L. 80/2021 ormai convertito con L. 113/2021) il Ministero della Giustizia programma le 3000 nuove assunzioni per OPERATORE DATA ENTRY.

La Ministra Marta Cartabia prosegue con la concretizzazione degli obbiettivi prefissati nell’ambito della giustizia nel Piano di Resilienza Nazionale: digitalizzazione e dematerializzazione degli atti giudiziari. Per tali obbiettivi si rendono importanti e fondamentali le nuove assunzioni.

Cosa è il data Entry?
L’operatore di data entry è una figura che gestisce e cura dati, trasferendoli su supporto informatico, quale un database. Il lavoro di inserimento è la prima fase della digitalizzazione dei dati che permette, poi, ad altri operatori di usare queste informazioni analizzandole e organizzandole, per esempio, per visualizzare i dati sulle vendite di un trimestre o estrarre i contatti dei clienti oppure inviare documenti e informazioni in automatico, via e-mail, ad un indirizzario.

Requisiti

Essenziale requisito di accesso per il concorso è il diploma di istruzione secondaria di secondo grado assieme a una conoscenza di una lingua straniera; capacità nell’utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche del pacchetto Office.

Le assunzioni saranno realizzate con un contratto di lavoro a tempo determinato della durata massima di 36 mesi, con decorrenza non anteriore al 1° gennaio 2022.