CONCORSO IN MAGISTRATURA: TUTTO QUELLO CHE C'É DA SAPERE

 CONCORSO IN MAGISTRATURA: TUTTO QUELLO CHE C'É DA SAPERE

Quando si svolgerà il concorso in Magistratura e quale la struttura  delle prove?
A chiederselo sono oltre 10.000 candidati che hanno fatto domanda per partecipare alla selezione pubblica per i 310 posti di magistrati ordinario indetto con decreto del Ministro della giustizia 29 ottobre 2019.

Il concorso si dovrebbe  svolgere auspicabilmente tra luglio e settembre, in più sedi e con una procedura semplificata in modo da tenere i candidati meno ore impegnati nella sede concorsuale.

Per garantire la sicurezza dei partecipanti e rendere l’esame più agevole non si potrà prescindere da una necessaria modifica della procedura di selezione, come del resto è stato stabilito per l’esame di avvocato (che si terrà con un doppio orale “rafforzato”).

TAMPONE E AUTOCERFICAZIONE

Lo svolgimento di procedure concorsuali sarà, al fine di prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19, subordinato ad un rigido protocollo di linee guida validato dal Comitato Tecnico Scientifico.

Per l' accesso dei candidati ai locali per lo svolgimento delle prove  sarà necessaria la presentazione di una dichiarazione sostitutiva, in mancanza della quale si sarà sanzionati con l'esclusione dal concorso.

Necessaria sarà sicuramente, come disposto per tutti i concorsi pubblici, la presentazione di certificato di esito negativo con Tampone effettuato  non oltre le 48 ore antecedenti la data della prima prova scritta.

Chi presenterà i SINTOMI quali febbre superiore a 37,5°, perdita di gusto e altri o in quarantena o isolamento domiciliare non potrà partecipare.

Durante la procedura concorsuale sarà obbligatorio indossare la mascherina che verrà fornita all’ingresso e rispettare la distanza di almeno 2 metri tra i partecipanti.

2 PROVE SCRITTE 

La prova scritta del concorso per magistrato ordinario consiste nello svolgimento di sintetici elaborati teorici su due delle materie tra diritto civile, sul diritto penale e sul diritto amministrativo, individuate mediante sorteggio effettuato dalla commissione di concorso il mattino del giorno fissato per lo svolgimento della  prova.

Gli elaborati dovranno essere presentati nel termine di quattro ore dalla dettatura.

CRITERIO DI VALUTAZIONE

La commissione terrà conto della capacità di sintesi nello svolgimento degli elaborati , organizzando i propri lavori in modo da formare la graduatoria entro il termine di nove mesi a decorrere dal primo giorno successivo a quello di espletamento dell'ultima prova scritta.

L’idoneità è conseguita dai candidati che ottengono una valutazione complessiva nelle due prove non inferiore a novantasei punti.

 

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