CONCORSO MAGISTRATURA: LAUREA ABILITANTE PER PARTECIPAZIONE

Si tratta di un’ epocale svolta per il concorso in magistratura
In coerenza con le prospettive del Pnrr di riduzione dei tempi dei processi e di accelerazione delle procedure di reclutamento, come fortemente voluto dalla Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, in risposta alle scoperture degli uffici giudiziari, sono state anticipate sul punto alcune scelte previste dalla legge delega n.71/2022 di riforma dell’ordinamento giudiziario e del Csm.
A partire dal prossimo bando per magistrato sarà possibile per i candidati partecipare subito dopo la laurea. Ma non solo questa la novità per le nuove regole di accesso e svolgimento del concorso si introduce infatti la possibilità di utilizzare il computer per lo svolgimento delle prove scritte.
NIENTE PIÙ TIROCINI O SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE
Il solo requisito della laurea in giurisprudenza, senza più l’obbligo di frequenza di tirocini o scuole di specializzazione per le professioni legali sarà richiesto per essere idonei al momento dell’iscrizione.