CONCORSO PER DIRIGENTE SCOLASTICO

CONCORSO PER DIRIGENTE SCOLASTICO

Ultime novità sul concorso per Dirigente Scolastico 2023/2024.

Il fatto che le sedi di destinazione del concorso da Dirigente Scolastico siano state finalmente pubblicate, indica che il bando è ormai in uscita.

 

CHI PUÒ PARTECIPARE?

Così come stabilito da apposito Regolamento, è ammesso a partecipare alle procedure chi sia in possesso di uno tra i seguenti titoli di studio:

  1. a) Laurea Magistrale;
  2. b) Laurea Specialistica;
  3. c) Diploma di Laurea conseguito ai sensi del decreto del 3 novembre 1999/509,
  4. d) Diploma Accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica;
  5. e) Diploma Accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.

 

LE SEDI DI DESTINAZIONE

I posti disponibili suddivisi in base alle sedi di destinazione sono 587 e sono così ripartiti:

  • Lombardia: 155;
  • Veneto: 70;
  • Piemonte: 65;
  • Toscana: 54;
  • Lazio: 50;
  • Campania: 34;
  • Puglia: 32;
  • Emilia Romagna: 28;
  • Sicilia: 26;
  • Marche: 14;
  • Abruzzo: 12;
  • Calabria: 11;
  • Friuli Venezia Giulia: 11;
  • Sardegna: 11;
  • Liguria: 6;
  • Umbria: 5.

Ogni candidato potrà, quindi, presentare istanza di partecipazione per un’unica regione, escluse Molise e Basilicata.

 

LE PROVE CONCORSUALI

Il concorso verterà su tre prove: quelle certe sono la prova scritta e quella orale, ma è probabile che sia prevista anche una prova preselettiva.

La preselettiva durerà 75 minuti e si baserà su 50 quesiti a risposta multipla riguardanti le materie e le tematiche previste per la prova scritta.

Verrà assegnato 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata.

La prova scritta della durata complessiva di 180 minuti, invece, consisterà nella somministrazione di 5 quesiti a risposta aperta sugli ambiti disciplinari previsti dal regolamento e 2 quesiti a risposta multipla in lingua inglese.

Il candidato potrà raggiungere il punteggio massimo di 16 punti per ciascuno tra i primi cinque quesiti, e 10 punti per i due quesiti in lingua inglese. La prova scritta si considererà superata al raggiungimento di un punteggio minimo di 70 punti e massimo di 100.

Infine, la prova orale verterà su un colloquio sulle medesime materie previste dalla prova scritta, alle quali si aggiungeranno informatica e lingua inglese. La commissione esaminatrice attribuisce un punteggio nel limite massimo di 82 per il colloquio, di 6 per l'accertamento della conoscenza dell'informatica e di 12 per l'accertamento della conoscenza della lingua inglese.

Anche in questo caso l’orale verrà considerato superato qualora il candidato raggiunga un punteggio di almeno 70 punti fino ad un massimo di 100.