ESAME D'AVVOCATO - ORALE RAFFORZATO: I CONSIGLI DEL GIUDICE DE GIOIA

ESAME D'AVVOCATO - ORALE RAFFORZATO: I CONSIGLI DEL GIUDICE DE GIOIA

In diretta domenica scorsa sulle pagine Facebook di Nld concorsi e Neldiritto editore, il giudice penale della prima sezione del Tribunale di Roma, dott. Valerio de Gioia, nonché autore del codice di procedura penale annotato con l'ultima giurisprudenza edito Neldiritto, e disponibile al seguente link per l'acquisto, ha, nel corso di una mezz'ora di webinar gratuito, regalato agli ascoltatori, candidati per l'esame di abilitazione, preziosissimi consigli perl'utilizzo dei codici in sede d'esame.

SUI CODICI

Il magistrato de Gioia definisce anzitutto fondamentali i codici nel corso dell'esame di abilitazione per la pratica forense in quanto: unico aiuto in sede di orale.

Ulteriore consiglio che il giudice suggerisce è  che laddove non si riesca ad individuare la questione nell'immediatezza, anzitutto di mantenere la calma, ma sopratutto di ancorarsi ai principi di carattere generale, che si trovano all'interno dei codici.

Fondamentale un allenamento nella consultazione dei codici nei tempi, lo stesso de Gioia evidenzia come imprescindibile un allenamento a casa nello sfogliare i codici, avendo sempre ben di vista il tempo accordato per la consultazione, prima dell'esposizione.

In sede d'esame di estrema importanza l'attività di consultazione dei codici sostanziali, utili per intendere quale la norma di riferimento al caso, e processuali, di Neldiritto, partendo dall'indice analitico, in quanto ''motore di ricerca'', facilitatore nell'individuazione della disposizione normativa utile da applicare al caso in esame.

SUL LINGUAGGIO

Il linguaggio deve risultare sempre tecnico, ad esempio: '' la norma recita, la norma dispone, la norma prevede e non la norma dice'',

''il reato si commette, e non ha fatto un reato''.

L'orale rafforzato, secondo il giudice, salva dagli errori indelebili che risultano nella redazione scritta di un elaborato, ma si dimostra insidioso, da un punto di vista contenutistico e di forma, in quanto ancora più importante risulta il linguaggio che deve essere adoperato dal candidato per stupire, per coinvolgere la commissione, valutatrice oggettiva del esame orale.

SULL'ESPOSIZONE

de Gioia consiglia, in sede di esposizione, di calibrare, in maniera proporzionata al tempo e schematica, la soluzione del caso. Suggerisce, dunque, la scrittura di una vera e propria scaletta, realizzata in sede di consultazione dei codici, che ha come punto di inizio un'esposizione semplificata del caso, di facile apprezzabilità dai componenti della commissione.

E, in un secondo momento, di adoperare la massima risolutiva della Cassazione,  laddove non si sia trovata la esatta massima risolutiva di quel caso, il giudice consiglia inevitabilmente di utilizzarne un'altra che sia applicabile agevolmente, secondo opinione del candidato, alla risoluzione del caso.

 

Consiglio più volte ribadito nel corso della diretta è l'utilizzo, secondo il giudice della prima sezione del Tribunale di Roma, dei codici Neldiritto, sostanziali e processuali, completi con l'ultima e aggiornata giurisprudenza, strumento imprescindibile per la riuscita dell'orale rafforzato.