RIPARTONO I CONCORSI: MA CON QUALI MODALITÀ?

Il Dipartimento della Funzione Pubblica ha emanato il protocollo di svolgimento dei concorsi pubblici, validato dal Comitato tecnico scientifico.
Oltre alle prevedibili disposizioni in materia di sanificazione e disinfezione, il protocollo prevede il tampone obbligatorio per i candidati, da effettuare non oltre 48 ore prima della data della prova scritta.
Principale obbiettivo è quello di disporre misure di prevenzione e protezione dal rischio di contagio da COVID – 19 nell’organizzazione e la gestione delle prove di concorso rientranti nell’ambito di applicazione del DPCM 14 gennaio 2021.
Durante lo svolgimento della prova i candidati devono indossare la mascherina.
Vietato il consumo di alimenti, ammesse le bevande.
La norma prevede un numero di candidati non superiore a 30 per ogni sede di prova per un massimo di due sessioni giornaliere, non consecutive ma separate per consentire il deflusso dei candidati e la pulizia.
Le prove orali e pratiche, eventualmente previste dai concorsi, si svolgono in via telematica.
Riassumiamo
il candidato deve:
- presentarsi senza alcun bagaglio (salvo situazione eccezionali, da documentare)
- ·non partecipare se affetto da sintomi (come febbre superiore a 37,5, perdita del gusto et cetera) o se in quarantena o isolamento (occorre specifica autodichiarazione)
- esibire all’ingresso un referto relativo al test effettuato mediante tampone non antecedente alle 48 ore dalla data del concorso
- indossare obbligatoriamente la mascherina.
È vietato l’accesso al candidato che non rispetti tutti i requisiti elencati.
Per ulteriori novità consulta il nostro blog, non smettere di prepararti con i nostri volumi. NELDIRITTO,nella tua FORMAZIONE.
Visita lo shop