Online il nuovo bando magistratura da 400 posti: aperto a tutti i laureati in legge

Online il nuovo bando magistratura da 400 posti: aperto a tutti i laureati in legge

Concorso Magistratura 400 posti – Bando aperto a tutti i laureati in giurisprudenza     

Nella Gazzetta ufficiale del 21 ottobre è stato pubblicato il nuovo concorso per magistrati per ben 400 posti. Si tratta di un concorso pilota in quanto è il primo, dopo molti anni, ad essere riaperto a tutti i laureati in giurisprudenza: per partecipare basta la sola laurea. Confermate le materie delle prove scritte che rimangono sottoforma di elaborati sintetici. Dunque, il nuovo bando magistratura non ha tardato ad arrivare. Ecco le novità del concorso in magistratura 2022.

Requisiti Concorso Magistratura 

Per la prima volta, al concorso magistratura 2022 potranno partecipare i laureati in giurisprudenza senza il bisogno di titoli aggiuntivi per inviare la candidatura. Ritoccato, infatti, l’articolo del bando di concorso che presentava preclusioni legate ai titoli di studio o professionali posseduti dai candidati.

L’esito positivo dello stage di cui all’art. 73 del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, nel testo vigente, costituisce titolo di preferenza a parità di merito.

 

Domanda Concorso Magistratura 2022

Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della giustizia, www.giustizia.it, alla voce Strumenti/concorsi, esami, selezioni ed assunzioni, ed autenticarsi tramite SPID di secondo livello, ovvero Carta di identità elettronica, ovvero Carta nazionale dei servizi. Il termine di presentazione scade il 21 novembre.

La tassa di concorso di 50,00 euro può essere pagata tramite il portale direttamente con il servizio PagoPA.

 

Le prove scritte 

L’esame consiste in una prova scritta ed in una prova orale.

La prova scritta consiste nello svolgimento di tre sintetici elaborati teorici vertenti su:

  1. diritto civile;
  2. diritto penale;
  3. diritto amministrativo.

Gli elaborati devono essere presentati nel termine di otto ore dalla dettatura della traccia.

Le prove di esame si svolgeranno nelle date, nella sede o nelle sedi di cui al diario contenente la disciplina delle prove scritte che sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana – 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» del 31 marzo 2023, nonché sul sito del Ministero della giustizia, http://www.giustizia.it.

 

La prova orale

La prova orale verte su:

  • diritto civile ed elementi fondamentali di diritto romano;
  • procedura civile;
  • diritto penale;
  • procedura penale;
  • diritto amministrativo, costituzionale e tributario;
  • diritto commerciale e fallimentare;
  • diritto del lavoro e della previdenza sociale;
  • diritto comunitario;
  • diritto internazionale pubblico e privato;
  • elementi di informatica giuridica e di ordinamento giudiziario;
  • colloquio su una lingua straniera scelta fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco.

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